L’assegno di incollocabilità per invalidi è un importo mensile erogato dall’INAIL assieme alla rendita diretta per inabilità. Viene erogato a chi ha subìto infortuni di vario genere, sia sul lavoro che in altri ambiti, e non può lavorare usufruendo dell’assunzione obbligatoria.
Per ottenere l’assegno di incollocabilità per invalidità bisogna essere in possesso di determinati requisiti. Viene rivalutato annualmente, finché non si raggiunge l’età per ottenere la pensione o non cambiano le condizioni che servivano per ottenere il sussidio.
Indice dei contenuti
A chi spetta l’assegno di incollocabilità per invalidi
L’assegno di incollocabilità per invalidi spetta a coloro che non possono essere collocati professionalmente in nessun settore lavorativo perché posseggono un’invalidità riconosciuta dagli enti di competenza. Per poterne beneficiare bisogna avere meno di 66 anni di età.
Per poter ottenere l’assegno di incollocabilità per invalidità bisogna avere uno dei due requisiti:
- Un’inabilità riconosciuta e causata da infortuni sul lavoro o in altri ambiti, oppure da malattie professionali, non inferiore al 34%;
- Una menomazione psicofisica riconosciuta di almeno il 20% o superiore.
Le percentuali di invalidità vengono stabilite secondo le tabelle presenti nel DPR n° 1124/1965 per eventi avvenuti fino al 31 dicembre del 2006; quelle per le menomazioni psicofisiche sono stabilite dal D. Lsg. N° 38/2000 per eventi dal primo di gennaio 2007, in poi.
Pensione di invalidità civile: cos’è, a chi spetta, novità e importi
Importo assegno di incollocabilità per invalidi
L’importo dell’assegno di incollocabilità per invalidi è, nel 2021, di 263,37 euro, importo rimasto invariato dal 2020 secondo il D.M. n°173 del 2021. Viene erogato mensilmente ma solo a chi è anche titolare di una rendita INAIL.
Come ottenere l’assegno di incollocabilità per invalidi
L’assegno viene erogato mensilmente tramite una delle seguenti modalità:
- Accredito sul conto corrente bancario
- Accredito su un libretto di deposito bancario o postale
- Accredito su una qualsiasi carta prepagata con codice IBAN
- per coloro che posseggono la rendita ma si trovano e riscuotono all’estero l’accredito avviene tramite gli istituti di credito che hanno una convezione con l’INPS
Per tutti gli importi superiori ai 1.000 euro è prevista un’erogazione diretta tramite gli sportelli delle banche o postali.
Lavoratori invalidi: ecco le agevolazioni per il pensionamento
Come richiedere l’assegno di incollocabilità per invalidi
Coloro che hanno i requisiti possono presentare domanda per ottenere l’assegno di incollocabilità per invalidità alla sede dell’INAIL utilizzando uno dei metodi:
- Presso lo sportello della sede INAIL;
- Inviando la domanda tramite posta ordinaria;
- Inviando la domanda tramite posta certificata PEC;
- Rivolgendosi presso un patronato o Caf.
L’INAIL ha fornito tramite il proprio sito istituzionale, uno strumento per individuare il patronato o la sede competente, in modo da agevolare la richiesta.
Nella domanda vanno inseriti i dati anagrafici, i certificati con l’invalidità che si possiede e la fotocopia del documento d’identità.
In caso di invalidità dovuta a cause extralavorative, bisognerà allegare alla domanda anche la certificazione del medico.