Blog

Aumento in busta paga infermieri e Oss

Aumento in busta paga infermieri e Oss

È ormai prossimo il rinnovo dei contratti con conseguente aumento in busta paga per infermieri, operatori socio-sanitari e tutto il personale sanitario che in Italia conta circa 544 mila dipendenti statali. L’Aran, ente che si occupa delle negoziazioni per i contratti delle Pubbliche Amministrazioni, sta accelerando per chiudere i nuovi contratti e manca davvero pochissimo.

Vediamo insieme quali sono le categorie interessate all’aumento in busta paga e a quanto ammonta.

Ecco tutti i vantaggi della cessione del quinto per dipendenti ASL

Riforma aree della Sanità

Il nuovo contratto prevede una riforma di tutto l’ordinamento professionale e un aumento delle aree della Sanità che diventeranno cinque:

  • Operatori ausiliari (vecchie aree A e B);
  • Operatori (ex area Bs);
  • Assistenti (ex area C);
  • Professionisti e funzionari sanitari (ex area D);
  • Nuova area con personale ad alta qualificazione.

Nella bozza di contratto è presente anche un sistema di progressioni orizzontali ovvero degli scatti di carriera e salario, meritocratico e basato sull’anzianità. Gli importi sul contratto vanno dai 500 ai 1.000 euro annui come scatto. In particolare saranno:

  • 500 euro annuali con limite di sei scatti nell’arco dell’intera carriera, per gli operatori ausiliari;
  • 600 euro annuali con limite di sei scatti in carriera, per gli operatori sanitari;
  • 850 euro annuali con massimo sette scatti in carriera, per gli assistenti sanitari;
  • 000 euro annuali con sette scatti massimi di carriera, per i professionisti sanitari.

Delegazione di pagamento per medici e sanitari

Importi aumento in busta paga

Nel contratto sono presenti i singoli aumenti che vanno dai 54,50 euro mensili per gli operatori ausiliari fino a 98,10 euro per i dirigenti sanitari. Per tutti gli infermieri è stata prevista un’indennità specifica, suddivisa in 12 mensilità e che va dai 62,80 euro per gli operatori fino ai 73,00 euro per i professionisti del settore sanitario.

Ostetriche, tecnici sanitari e di laboratorio, tecnici di radiologia e di biomedicina riceveranno un’indennità di “tutela del malato” che va dai 35,00 euro circa fino ai 41,00 euro. Al momento non è stato dichiarato l’aumento in busta paga per i nuovi incarichi introdotti, quelli di funzione e posizione.

Tutti questi aumenti sono all’interno di un pacchetto da 1015 miliardi di euro che copre gli stipendi tabellari, le indennità perequative, i bonus per l’emergenza Covid e tutti gli arretrati per i mancati rinnovi del triennio 2019-2021.

Condividi questo articolo:

Facebook
Twitter
LinkedIn
WhatsApp
Email

Autore:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *