Bonus 100€ insegnanti e personale ATA in arrivo per coloro che hanno lavorato in presenza durante la pandemia a marzo 2020. L’indennizzo è previsto dall’art. 63 del decreto n. 18 del 17 marzo 2020, cioè dal decreto Cura Italia.
Vediamo insieme cos’è il bonus 100€ insegnanti e personale ATA, a chi spetta e come si calcola.
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Cos’è il bonus 100€ insegnanti e personale ATA
Il bonus 100€ insegnanti e personale ATA è un indennizzo spettante a tutti gli insegnanti e personale ATA che a marzo 2020 hanno lavorato in presenza, mese in cui i contagi da Covid crescevano in maniera esponenziale.
Il bonus verrà corrisposto a tutti coloro che ne hanno diritto nella busta paga di febbraio 2021. L’importo di 100€ è netto, corrisponde a 22 giorni lavorati in presenza ed è pari a 4,5€ al giorno. Non corrisponde quindi ad un importo pari a 100€ fisso per tutti i lavoratori ma va rapportato al numero di giorni di lavoro svolti in sede.
A chi spetta il bonus 100€ insegnanti e personale ATA
Il bonus 100€ insegnanti e personale ATA spetta a:
- Insegnanti;
- Personale ATA;
- Direttori dei servizi generali e amministrativi;
- Dirigenti scolastici.
L’indennizzo non spetta a coloro che nell’anno precedente hanno maturato un reddito da lavoro dipendente superiore ai 40.000€.
Non ne hanno diritto nemmeno coloro che a marzo 2020 hanno lavorato in smart working, sono stati in malattia, in congedo, in ferie o che hanno usufruito di permessi vari.
Calcolo bonus 100€ insegnanti e personale ATA
Il bonus 100€ insegnante e personale ATA si calcola effettuando il rapporto tra i giorni di lavoro in sede e quelli lavorati a marzo 2020, cioè:
- 22 giorni se la settimana lavorativa è da lunedì a venerdì;
- 26 giorni se la settimana lavorativa è da lunedì a sabato.
L’importo del bonus insegnanti e personale ATA non è pari a 100€ per tutti ma va calcolato sugli effettivi giorni lavorati in presenza. Per il calcolo quindi:
- I docenti devono aver lavorato fino al 4 marzo 2020;
- Il personale ATA deve aver svolto attività lavorativa in sede per svolgere attività indifferibili;
- I dirigenti scolastici devo aver svolto attività lavorativa in presenza.
Cessione del quinto dello stipendio per insegnanti e personale ATA