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Bonus defiscalizzazione 2022 per Forze Armate e polizia

Bonus defiscalizzazione 2022 per Forze Armate e polizia

Il bonus defiscalizzazione è stato introdotto dal decreto sulla fiscalizzazione del 2017 per risanare la disuguaglianza economica data dalla cancellazione del bonus sicurezza. Dal febbraio 2022 le Forze dell’Ordine, con una fascia di reddito non elevata, hanno ricevuto in busta paga il corrispettivo di 609,50 euro.

Vediamo nello specifico quali sono i requisiti per ricevere il bonus defiscalizzazione 2022 nel modello 730/2022.

Bonus defiscalizzazione 2022 per le forze dell’Ordine: a chi spetta?

Il bonus per Forze Armate e polizia spetta a chi ha un reddito Irpef da lavoro dipendente non superiore a 28.974 euro, nell’anno 2020. L’assegno previsto dal decreto è di massimo 609,50 per l’anno 2021.

Chi ne ha diritto ha già goduto del bonus defiscalizzazione l’anno scorso, per mezzo di busta paga sotto la voce “conguaglio”.

Cosa fare se non si è goduto del bonus per Forze Armate e polizia? Scopriamolo subito.

Bonus defiscalizzazione 2022 per Forze Armate e polizia: come recuperarlo?

Nel caso non si fosse goduto dell’assegno si può richiedere seguendo quanto indicato dall’Agenzia delle Entrate con il modello 730/2022.

Le indicazioni che seguono sono riservate al personale militare delle Forze armate, compreso il Corpo delle capitanerie di porto e al personale delle Forze di polizia a ordinamento civile militare in costanza di servizio nel 2021.  

Per capire se si ha ancora diritto al bonus Forze armate e polizia bisogna controllare, nell’ultima Certificazione Unica, se l’assegno erogato nel 2021, per l’anno 2020, ha raggiunto la somma massima prevista o se vi è ancora una parte di bonus defiscalizzazione non goduto nel 2021. In questo ultimo caso la si potrà recuperare nella dichiarazione dei redditi.

Cessione del quinto per Forze Armate e Forze dell’Ordine

Tra le annotazioni della Cu 2022 sarà indicato il codice BO che rivela il diritto ad accedere al bonus defiscalizzazione. 

Sempre secondo quanto indicato dall’Agenzia delle Entrate, per richiedere la parte di bonus defiscalizzazione non goduto nel 2021 bisogna riportare nel Rigo C15:

  • Nella colonna 1 (fruita tassazione ordinaria) l’importo della detrazione indicato nel punto 384 della Cu 2022 o, nel caso di più Cu, la somma degli importi indicati nel punto 384 di tutte le Cu.
  • Nella colonna 2 (Non fruita tassazione ordinaria) l’importo della detrazione indicato nel punto 385 della Cu 2022 o, nel caso di più Cu, la somma degli importi indicati nel punto 385 di tutte le Cu.
  • Nella colonna 3 (Fruita tassazione separata) l’importo della detrazione indicato nel punto 516  di tutte le Cu.

Queste le modalità con le quali si potrà recuperare la restante parte del bonus defiscalizzazione, che sarà trasferito con la dichiarazione dei redditi.

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