A causa della pandemia molti lavoratori genitori separati o divorziati che erogano mensilmente l’assegno di mantenimento all’ex coniuge si sono ritrovati in difficoltà economiche. La causa è dovuta alla perdita del lavoro, alla sospensione dell’attività lavorativa o alla riduzione dell’orario di lavoro. Proprio per aiutare i genitori separati o divorziati percettori di reddito e che erogano l’assegno di mantenimento all’ex coniuge per i figli, all’interno del decreto Sostegni DL 41/2021 è stato introdotto il bonus genitori separati o divorziati.
Vediamo insieme cos’è e a chi spetta il bonus genitori separati o divorziati.
Cos’è e a chi spetta il bonus genitori separati o divorziati
Il bonus genitori separati o divorziati è un sussidio economico, che può arrivare fino ad 800€, spettante a tutti i genitori separati o divorziati che erogano l’assegno di mantenimento all’ex coniuge per i figli. Il bonus spetta ai lavoratori che hanno avuto una riduzione del proprio reddito a causa della perdita o sospensione dell’attività lavorativa o una riduzione delle ore di lavoro.
Il decreto Sostegni per il 2021 ha stanziato un fondo di 10 milioni di euro da dedicare a tutti coloro che rientrano in questa categoria. L’obiettivo del sussidio è quindi aiutare i genitori separati o divorziati in difficoltà e che non riescono a sostenere il peso economico dell’assegno di mantenimento all’ex coniuge per i figli. Il bonus provvede all’erogazione di una parte o dell’intero importo dell’assegno di mantenimento non versato, nel limite massimo di 800€.
Il decreto attuativo dovrebbe essere convertito in legge entro il 21 maggio. Dopo tale data verranno comunicati i requisiti necessari, gli importi erogati, le modalità di richiesta, di assegnazione e di erogazione del bonus genitori separati o divorziati.
Riduzione dell’assegno di mantenimento?
In questi mesi sono stati molti i genitori non più in grado di corrispondere l’assegno di mantenimento. Alcuni genitori sono riusciti a concordare con l’ex coniuge una riduzione dell’importo dovuto, altre volte si sono dovuti rivolgere al giudice per ottenerne la sospensione temporanea o la riduzione. In alcuni casi gli importi sono stati ridotti in seguito alla crisi economica dovuta alla pandemia, in altre circostanze però il Tribunale non ha dato il benestare alla riduzione, anche quando il genitore ha perso il lavoro. E questo è uno dei motivi principali per cui è stato istituito il bonus genitori separati o divorziati.