Il bonus idrico consente alle famiglie disagiate economicamente e numerose di usufruire di uno sgravio sulla bolletta dell’acqua per tutto l’anno 2019.
Il bonus acqua però non è uguale per tutta l’Italia ma varia da Regione a Regione in quanto ognuna può stabilire liberamente se concedere o meno il bonus e determinare i termini e le modalità di accesso.
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Requisiti bonus idrico 2019
Anche se il bonus idrico 2019 può variare in ogni Regione, alcuni requisiti sono comuni per tutti. Vediamo nel dettaglio quali sono:
- Categoria catastale abitazione di residenza
L’abitazione di residenza non deve far parte delle categorie catastali di lusso, case signorili, palazzi di prestigio, ville e castelli. Sono quindi escluse le categorie A1, A/7 e A/9. - Abitazione di residenza
Si ha diritto al bonus acqua per una sola utenza e cioè quella presente nell’abitazione di residenza. - Reddito ISEE
Il tetto massimo del reddito per poter usufruire del bonus idrico varia a seconda della Regione di residenza in quanto sono le autorità idriche locali a fissare la soglia e le modalità. Per poter conoscere il limite di reddito basta chiamare o recarsi al Comune di residenza. - Scadenza richiesta bonus
Anche la scadenza varia da Regione a Regione e quindi, anche in questo caso, bisogna informarsi con il Comune di residenza, preferibilmente in tempi brevi, anche se alcune Regioni hanno prorogato la scadenza del bonus acqua.
Documenti necessari bonus acqua
Per richiedere il bonus acqua è necessario presentare i seguenti documenti per attestare la presenza di tutti i requisiti richiesti:
- Modulo richiesta bonus idrico,
- ISEE in corso di validità,
- Bolletta dell’acqua,
- Stato di famiglia,
- Documento di riconoscimento e tessera sanitaria dell’intestatario della fornitura di acqua
Come fare richiesta per il bonus idrico?
Per ottenere il bonus bisogna fare richiesta al proprio Comune di residenza. È possibile chiamare per richiedere informazioni, scaricare il modulo direttamente dal sito internet del Comune o ritirarlo presso gli uffici dello stesso. Il modulo compilato e gli allegati possono essere consegnati direttamente all’ufficio di competenza oppure inviati per posta o per email.
È possibile anche informarsi presso un CAF o un Patronato ed, eventualmente, consegnare tutta la pratica che verrà poi presentata agli uffici preposti.
Se la richiesta del bonus idrico viene accettata, verrà inviata una comunicazione e nella successiva utenza idrica verrà comunicata l’approvazione dello stesso.
Rinnovo bonus idrico 2019
Il bonus idrico ha una validità di 12 mesi. Superato l’anno, se si è ancora in possesso di tutti i requisiti, bisogna rinnovarlo sempre al Comune o recandosi presso un CAF o Patronato.
Se durante il periodo in cui si usufruisce del bonus acqua viene a mancare anche un solo requisito, l’erogazione del bonus viene sospesa.