Consolidamento debiti

Il consolidamento debiti è una soluzione finanziaria che permette di estinguere tutte le posizioni debitorie precedenti e consolidarle in un nuovo prestito con un’unica rata mensile da pagare. In pratica si uniscono più debiti di importo minore in un unico debito a scadenza di lungo termine. In questo modo il debitore paga una rata mensile di importo inferiore alla somma delle rate dei precedenti finanziamenti, per un periodo di tempo più lungo.

Consolidamento debiti

Chi può richiedere il consolidamento debiti?

Il prestito consolidamento debiti può essere richiesto da persone fisiche e giuridiche già titolari di mutui casa e prestiti e, in linea teorica, da persone che si trovano in una qualunque condizione reddituale purché sostenibile o garantita: dipendenti pubblici o privati, pensionati, artigiani, autonomi e anche disoccupati.

Come si ottiene il consolidamento debiti?

Per ottenere il prestito consolidamento debiti bisogna considerare alcuni fattori:

  • Il richiedente non deve rappresentare un rischio per l’Istituto di Credito (secondo, ovviamente, i criteri dell’Istituto stesso);
  • Il rapporto tra le sue entrate mensili e la rata deve essere sostenibile;
  • Il richiedente non deve avere a suo carico segnalazioni come cattivo pagatore.

In caso il richiedente non abbia un reddito o una pensione regolare, la banca erogatrice del finanziamento, dopo aver esaminato la situazione patrimoniale, chiederà come ulteriore tutela contro la possibile insolvenza la presenza di un garante. Può anche accadere che la banca chieda al cliente di firmare una cambiale per l’importo di tutto o parte del finanziamento, come ulteriore garanzia. Non è invece previsto che le banche chiedano pegni o ipoteche su immobili per tutelarsi dall’insolvenza, a meno che non si tratti specificamente di un mutuo consolidamento debiti

Per poter erogare il finanziamento, la banca ha bisogno di tutti i documenti relativi ai prestiti da estinguere. Particolarmente importanti sono i conteggi estintivi, ovvero i calcoli del debito residuo che occorre rimborsare ai creditori originari. Tali conteggi sono alla base della determinazione dell’importo del prestito da concedere per il consolidamento.

Quali sono i vantaggi del consolidamento debiti?

Richiedere il prestito consolidamento debiti consente di avere meno pensieri ogni mese. Ecco alcuni vantaggi:

  • Estinguere tutti i finanziamenti anticipatamente,
  • Può essere richiesto dai pensionati e da tutti i dipendenti pubblici, statali e privati,
  • Avere una liquidità aggiuntiva senza dover motivare la richiesta,
  • Possibilità di accesso al consolidamento debiti anche a cattivi pagatori,
  • Unica finanziaria referente,
  • Avere una sola rata mensile da saldare,
  • Scelta della durata del finanziamento e dell’importo della rata,
  • È possibile richiedere una polizza assicurativa per tutelare il rimborso del finanziamento in caso di eventi inattesi,
  • Rate e tassi fissi. 

Le eventuali garanzie

In genere la concessione di un prestito consolidamento debiti non è condizionata dalla presentazione di garanzie reali. Può accadere tuttavia che in alcuni casi, allo scopo di limitare il rischio di insolvenza, gli istituti di credito sottopongano al richiedente un contratto che prevede la cambializzazione delle rate, oppure un’unica cambiale, in grado di garantire una parte o l’intero ammontare erogato.

La forma di garanzia più diffusa è però la firma di un coobbligato o di un terzo fideiussore, che si faccia garante del buon esito dell’operazione. È una richiesta piuttosto comune, in presenza di condizioni particolari (ad esempio un richiedente con un’anzianità lavorativa recente o a un importo elevato del prestito di consolidamento o ancora di qualche problema di pagamento avuto con i prestiti da consolidare). Ad ogni modo, non è possibile stabilire delle regole valide a priori e quindi. Se la storia creditizia del richiedente è positiva, è possibile richiedere un consolidamento debiti senza garante. L’eventuale richiesta di garanzie è comunque a discrezione del singolo istituto che decide caso per caso. Gli istituti di credito di solito decidono a seconda del profilo di rischio dell’operazione e del singolo richiedente.

Il mancato pagamento di una rata

L’interruzione del rimborso del finanziamento comporta l’immediata inadempienza nei confronti dell’Istituto finanziatore ed il rischio di spiacevoli conseguenze:

  • Gli interessi dovuti verrebbero maggiorati, con l’applicazione di una mora;
  • Si rischia che il proprio nominativo venga inserito nella lista dei pagatori ritardatari e/o segnalato agli enti di tutela del credito (le Centrali Rischi), i quali condivideranno le informazioni con l’intero sistema bancario e finanziario. Il risultato sarà il peggioramento dell’affidabilità creditizia del cliente e una conseguente maggiore difficoltà nell’ottenere credito in futuro.

Il mancato puntuale pagamento anche di una sola rata autorizza l’Istituto finanziatore a risolvere unilateralmente il contratto. Il cliente sarà tenuto al pagamento di tutte le spese bancarie, di protesto e di tutti gli oneri sostenuti dall’Istituto per recuperare l’importo dovuto, oltre ad un’eventuale penale.

Estinzione anticipata del finanziamento

La normativa stabilisce che è sempre possibile estinguere il prestito anticipatamente rispetto al termine concordato. Al cliente che sceglie di esercitare questa opzione verrà richiesto di rimborsare il capitale residuo ancora dovuto. Il capitale va però maggiorato di una penale che, per legge, non può essere superiore all’1% dell’importo finanziato. Se il contratto non specifica qual è l’importo del capitale residuo dopo ciascuna rata di rimborso, si considera capitale residuo la somma del valore di tutte le rate non scadute alla data del rimborso anticipato.

Consolidamento debiti: conviene?

Un prestito consolidamento debiti presenta alcuni evidenti vantaggi: prima di tutto consente di pianificare in maniera più semplice il proprio futuro, essendo sicuramente più facile gestire un’unica rata mensile rispetto a tanti prestiti diversi. Come detto, inoltre, la nuova rata sarà un po’ più bassa della somma di quelle precedenti, il che di certo non guasta.

D’altro canto non bisogna però nemmeno sottovalutare i costi derivati dall’allungamento del periodo di restituzione, costituiti da interessi più alti sulla cifra ottenuta. È importante quindi considerare se con un consolidamento debiti si spende di più rispetto a quando si avevano più finanziamenti separati.

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