Importanti novità per i liberi professionisti: è stata approvata la convenzione tra Inps e Adepp per il cumulo gratuito per le pensioni dei liberi professionisti. Grazie a questo accordo i professionisti potranno ricevere un’unica pensione anche se i contributi sono stati versati in diverse casse, sia pubbliche che private. Il calcolo dei contributi versati è totalmente gratuito, i professionisti potranno andare in pensione prima del previsto e ricevere importi superiori.
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Cumulo gratuito pensioni professionisti 2018: età minima e contributi necessari
I requisiti di cui devono essere in possesso i liberi professionisti, per poter andare in pensione usufruendo del cumulo gratuito, variano a seconda della pensione richiesta:
Pensione di vecchiaia in cumulo
Età minima di 66 anni e 7 mesi e 20 anni di contributi maturati.
Pensione anticipata in cumulo
Gli uomini devono aver maturato 42 anni e 10 mesi di contributi, le donne invece 41 anni e 10 mesi.
Pensione di inabilità e pensione ai superstiti in cumulo
Per entrambe le pensioni bisogna fare riferimento ai requisiti di assicurazione e contribuzione dell’ultima cassa a cui è iscritto il professionista.
È invece escluso l’assegno di invalidità dallapensione in cumulo gratuito per i professionisti.
Chi può usufruire del cumulo gratuito pensioni professionisti 2018?
Possono accedere al cumulo gratuito pensioni professionisti tutti coloro che sono:
- Lavoratori autonomi;
- Lavoratori iscritti alla gestione separata Inps;
- Lavoratori iscritti a diverse assicurazioni obbligatorie dei lavoratori dipendenti;
- Lavoratori iscritti alle forme esclusive e sostitutive dell’Ago;
- Lavoratori iscritti alle casse professionali, tra i quali Enasarco, Cassa Notariato e Forense, Inarcassa, Enpam, Cnpadc, Enpav, Enpaf, Enpap, Enpapi, Enpaia, Epap, Enpab, Enpacl, Inpgi, Eppi, Onaosi, Cassa geometri e ragionieri.
Calcolo e richiesta cumulo gratuito delle pensioni professionisti 2018
Il calcolo del cumulo gratuito pensioni professionisti viene effettuato da ogni cassa in cui sono stati versati contributi, per la quota maturata. Ogni ente però ha il proprio regolamento per il calcolo delle retribuzioni e, appena completato il calcolo, dovrà comunicare tutti i dati relativi all’anzianità contributiva utile e i periodi di riferimento all’ente in cui è stata presentata la richiesta.
La richiesta per il cumulo gratuito pensioni professionisti va quindi presentata all’ultima cassa in cui sono stati versati i contributi oppure, se il professionista risulta iscritto a più enti, scegliere in modo autonomo in quale cassa presentare la richiesta. Nel caso in cui sono stati maturati tutti i requisiti per la pensione di vecchiaia, il professionista può richiedere il cumulo gratuito della pensione direttamente all’Inps. Sarà poi l’Inps stessa a erogare la pensione.