Hai bisogno di un finanziamento personale ma hai qualche dubbio o non sai bene come funziona? Non preoccuparti! Ti spieghiamo punto per punto come funziona e tutto ciò che devi sapere prima di richiederlo.
Indice dei contenuti
Cos’è il prestito personale
Il prestito personale rientra nella categoria del credito al consumo e, nello specifico, è un finanziamento non finalizzato. Ciò significa che non è necessario specificare la destinazione del credito richiesto e quindi vincolare l’importo ad un uso specifico.
Il prestito personale viene erogato da banche e istituti di credito a cittadini privati.
A chi è rivolto
Per richiedere un finanziamento è necessario avere dei requisiti specifici, tra cui aver compiuto almeno 18 anni di età e avere un reddito dimostrabile da lavoro o da pensione. Può essere richiesto anche da stranieri regolarmente residenti in Italia e dai disoccupati purché abbiano delle garanzie.
Documentazione necessaria
Per poter richiedere un prestito personale bisogna presentare determinati documenti. La documentazione necessaria non è uguale per tutti ma varia a seconda della situazione del richiedente.
Cosa valutano gli istituti di credito prima di concedere un prestito?
Le eventuali garanzie
Se l’istituto di credito non reputa sufficiente il reddito del richiedente è probabile che richieda ulteriori garanzie come un garante, un’ipoteca o un cointestatario.
Quando viene rifiutata la richiesta di finanziamento
Può anche capitare che l’istituto di credito non accetta la richiesta di finanziamento perché i requisiti del richiedente non sono soddisfacenti o risulta segnalato nei sistemi di informazioni creditizie come il Crif.
Il ritardo dei pagamenti
Se in precedenza sono state pagate in ritardo una o più rate di un finanziamento o addirittura si è protestati, diventa davvero difficile poter ottenere un nuovo prestito.
Perché è meglio non ritardare il pagamento delle rate di un finanziamento?
In questo caso è però possibile richiedere la cessione del quinto dello stipendio o la cessione del quinto della pensione perché sono dedicate anche a cattivi pagatori e protestati.
La polizza assicurativa
La polizza assicurativa non è obbligatoria per il prestito personale ma lo è per la cessione del quinto. È comunque utile perché in caso di perdita del lavoro, gravi difficoltà economiche, decesso dell’intestatario, invalidità totale o inabilità temporanea provvede al rimborso del finanziamento e quindi non si rischiano segnalazioni alle banche dati o protesti.
Il piano di ammortamento del finanziamento
Il piano di ammortamento è un documento contenente tutte le informazioni riguardanti le modalità di rimborso del finanziamento: il capitale, le rate, il numero di rate, le modalità di rimborso, spese, oneri e Tan e Taeg.
I tassi Tan e Taeg del finanziamento
I tassi Tan e Taeg sono degli importanti indicatori riguardanti i costi del finanziamento richiesto, le spese da sostenere e gli interessi spettanti all’istituto di credito.
La rinegoziazione e l’estinzione anticipata
È possibile rinegoziare un finanziamento in corso. Per far ciò bisogna fare nuovamente richiesta e ripresentare tutta la documentazione necessaria. Bisognerà poi decidere se estinguere il prestito in corso e stipularne uno nuovo, rimodularlo o richiedere un consolidamento debiti.
Hai bisogno di un finanziamento? Richiedi subito un preventivo gratuito online!