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Pensione privilegiata

Pensione privilegiata: ecco chi può richiederla

La pensione privilegiata, detta anche pensione di privilegio, è una prestazione pensionistica riservata ai lavoratori dipendenti che hanno contratto un’invalidità in seguito all’attività lavorativa svolta. Viene chiamata privilegiata perché per ottenerla non è necessario aver maturato anzianità contributiva né avere un’età anagrafica minima.

La pensione di privilegio è riservata ai lavoratori dipendenti del settore privato e del settore pubblico, ma con requisiti diversi. Vediamoli insieme.

Pensione privilegiata lavoratori dipendenti settore pubblico

La pensione privilegiata per i lavoratori dipendenti del settore pubblico non spetta a tutti ma solo al seguente personale:

  • Arma dei Carabinieri
  • Polizia di Stato
  • Marina Militare
  • Guardia di Finanza
  • Esercito Italiano
  • Aeronautica Militare
  • Corpo Forestale
  • Polizia Penitenziaria
  • Vigili del Fuoco
  • Soccorso pubblico

Ai lavoratori appartenenti a queste categorie sono riservate la pensione privilegiata tabellare e la pensione privilegiata ordinaria. Per potervi accedere devono aver contratto un’invalidità definitiva a causa dell’attività lavorativa svolta, anche se non preclude la possibilità di continuare a svolgere l’attività lavorativa.

Cessione del quinto dipendenti Forze Armate e Forze dell’Ordine

La pensione privilegiata ordinaria è un trattamento sostitutivo della pensione normale e l’importo dipende dalla gravità dell’invalidità.

La pensione privilegiata tabellare è invece assimilabile al trattamento privilegiato di guerra e spetta a:

  • Militari di truppa e ai graduati che hanno contratto un’invalidità durante il servizio di leva;
  • Militari e militarizzati con grado inferiore di caporale compreso che hanno subìto una menomazione.

Gli importi spettanti in entrambi i casi dipendono dalla gravita dell’invalidità.

Pensione privilegiata lavoratori dipendenti settore privato

Prima di tutto facciamo una distinzione tra assegno ordinario di invalidità, pensione di inabilità e pensione privilegiata. L’assegno di invalidità e la pensione di inabilità spettano ai lavoratori che hanno contratto un’invalidità a causa delle prestazioni lavorative svolte ma dopo aver maturato almeno cinque anni di contribuzione, di cui almeno tre nei cinque anni precedenti la richiesta di assegno o pensione di inabilità.

Cessione del quinto della pensione di invalidità

La pensione di privilegio invece spetta senza alcun limite di contribuzione maturata purché la riduzione della capacità lavorativa sia superiore a due terzi, sia legata all’attività lavorativa svolta e sia stato versato almeno un contributo IVS. In questo caso l’assegno ordinario di invalidità diventa assegno privilegiato di invalidità e la pensione di inabilità diventa pensione privilegiata di inabilità.

La pensione di privilegio spetta solo ai lavoratori dipendenti assicurati presso l’Ago. Non possono accedervi quindi i lavoratori autonomi e coloro che percepiscono altri trattamenti relativi all’invalidità.

L’importo spettante viene calcolato applicando le stesse regole per il calcolo dell’assegno di invalidità e della pensione di inabilità.

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