Richiesta finanziamento rifiutata: cosa fare? A volte può capitare di trovarsi con la richiesta di un prestito rifiutato dalle banche o dalle finanziarie. Gli istituti di credito sono molto selettivi: controllano sempre la situazione del richiedente prima di decidere se concedere il prestito o meno.
Per evitare di ritrovarsi con un finanziamento rifiutato è bene conoscere tutti i parametri di cui tengono conto le banche e le finanziarie. Hai già un prestito rifiutato? Devi innanzitutto capire il motivo per poi regolarizzarne le condizioni e poter fare richiesta con esito positivo.
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Quali parametri esaminano gli istituti di credito per decidere se concedere un finanziamento?
Inoltrata la richiesta di prestito e tutta la documentazione necessaria, gli istituti di credito analizzeranno la situazione del richiedente attraverso delle banche dati in cui sono presenti le informazioni circa i rapporti avuti in passato tra il cliente e altri istituti di credito. In particolare, esamineranno il merito creditizio, il pagamento delle rate puntuale o in ritardo, i finanziamenti in corso e la situazione lavorativa o pensionistica. La richiesta finanziamento rifiutata o meno dipende quinti da tutti questi fattori.
Cause richiesta finanziamento rifiutata dagli istituti di credito
I motivi per i quali puoi trovarti con una richiesta di finanziamento rifiutata sono molteplici. Vediamo quali sono le cause:
Cattivo pagatore
Il richiedente è stato segnalato presso i sistemi di informazioni creditizie come cattivo pagatore perché ha ritardato il versamento di almeno due rate dei prestiti ottenuti precedentemente.
Garante di cattivi pagatori
Il richiedente è stato o è il garante di un individuo che non ha saldato regolarmente le rate del prestito.
Protestato
Il richiedente risulta protestato perché non ha saldato una o più rate di un prestito acquisito precedentemente.
Lavoro precario, reddito insufficiente e stato patrimoniale inadeguato
Il richiedente ha una situazione lavorativa precaria o un reddito insufficiente e un patrimonio inadeguato e quindi non sono presenti i presupposti per poter rimborsare il prestito.
Assenza di informazioni nelle banche dati
Può capitare che, se il richiedente non ha mai inoltrato richiesta per ottenere un prestito, venga rifiutato il finanziamento a causa della totale assenza di informazioni nelle banche dati.
Richiesta finanziamento rifiutata nei 30 giorni antecedenti
Se negli ultimi 30 giorni è stato richiesto un finanziamento ed è stato rifiutato, è molto probabile che la richiesta del prestito attuale venga rifiutata. Ciò accade perché i rifiuti rimangono nelle banche date per i 30 giorni successivi al rifiuto.
Diversi finanziamenti in corso o più richieste di finanziamento
Se il richiedente ha al momento della richiesta diversi finanziamenti in corso gli istituti possono rifiutare la nuova richiesta in quanto il cliente potrebbe non riuscire a saldare tutti i prestiti. Se invece ha fatto più richieste contemporaneamente gli istituti di credito possono rifiutarlo.
Garante non idoneo
Se il richiedente necessita di un garante ma il garante presentato non ha tutti i presupposti per poter saldare le rate in caso di mancato pagamento da parte del richiedente, gli istituti possono rifiutare la concessione del prestito.
Richiesta finanziamento rifiutata: cosa fare
In caso di prestito respinto, cosa fare? Bisogna capire prima di tutto la causa. È possibile inoltrare la richiesta al Crif e agli altri sistemi di informazioni creditizie come Consorzio Tutela del Credito, Centrale dei Rischi di Banca d’Italia ed Experian per capire la causa e della segnalazione e richiedere, quando possibile, la cancellazione dalla black list.
Se invece hai troppi finanziamenti in corso puoi concordare con l’istituto finanziario un consolidamento debiti che ti permette di richiedere liquidità ed estinguere tutte le posizioni debitorie precedenti e consolidarle in un nuovo finanziamento con un’unica rata mensile da pagare. In questo modo eviterai di ritrovarti con una richiesta finanziamento rifiutata.
Se la richiesta finanziamento rifiutata è dovuta alla presentazione di diverse richieste puoi rinunciare a tutte le altre facendo richiesta agli istituti finanziari a cui ti sei rivolto.
Se l’istituto di credito rifiuta il prestito perché considera inadeguata la tua situazione lavorativa puoi presentare tutta la documentazione e dimostrare che sei in grado di saldare le rate.
Richiesta finanziamento rifiutata: la Cessione del quinto è la soluzione perfetta
Se hai bisogno di un liquidità ma ti sei ritrovato con la richiesta finanziamento rifiutata, sei stato protestato o segnalato presso le banche dati e quindi risulti cattivo pagatore puoi richiedere la cessione del quinto della pensione o la cessione del quinto dello stipendio.
Per richiedere la cessione del quinto non sono necessari garanti, fideiussioni o ipoteche. La garanzia principale è costituita dalla pensione stessa o dallo stipendio. Inoltre ha il vantaggio della polizza assicurativa che copre il rischio vita e il rischio impiego.
La cessione del quinto è la soluzione per chi non riesce ad ottenere prestiti in maniera tradizionale o hai avuto un rifiuto al finanziamento.
Richiesta finanziamento rifiutata? Non preoccuparti, richiedi subito un preventivo gratuito per per la cessione del quinto!
1 commento su “Richiesta finanziamento rifiutata: quali sono le cause e cosa fare”
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