L’Inps ha comunicato nuove modalità per la revisione di invalidità 2022 con l’obiettivo di snellire il procedimento e renderlo più semplice. È normativamente obbligatoria la verifica periodica delle condizioni di handicap per confermare l’invalidità civile.
Vediamo insieme quali sono le novità, a chi spetta e cosa accade se la visita di controllo viene fatta dopo la scadenza di revisione.
Nuovo iter per la revisione di invalidità 2022
L’Inps con il messaggio n. 926 del 25 febbraio 2022 ha comunicato il nuovo iter da seguire per la revisione di invalidità 2022. La permanenza delle condizioni di handicap o invalidità viene verificata con cadenza periodica e serve ad accertare le patologie contenute nel verbale sanitario. Se non ci si presenta alla visita di revisione, si rischia la sospensione delle prestazioni pensionistiche e la conseguente revoca.
Per l’Inps il nuovo iter da seguire per la revisione di invalidità 2022, snellisce le procedure. Per esempio viene concessa al cittadino la possibilità di chiedere il giudizio della commissione medica sulla base di una documentazione sanitaria a disposizione, evitando la visita diretta. Ovviamente questo è possibile quando il quadro clinico è chiaro e non lascia spazio a cambiamenti nel tempo.
Importi in aumento per le pensioni di invalidità civile 2022
Il cittadino verrà contattato dall’Inps quattro mesi prima la scadenza della revisione, tramite posta prioritaria. Verrà richiesto di allegare tutta la documentazione medica disponibile e inviare la richiesta di revisione di invalidità 2022 attraverso il portale Inps. Il menù online da cliccare è “allegazione documentazione sanitaria invalidità civile”, seguendo poi il video-tutorial. Ci sono 40 giorni di tempo dalla ricezione della lettera Inps per allegare la documentazione.
La decisione di effettuare una visita di revisione sarà decisa esclusivamente della commissione medica. Qualora si stabilisse l’obbligo di revisione visto il quadro clinico con possibili miglioramenti, sarà inviata la convocazione tramite posta raccomandata con ogni dettaglio su luogo e data.
Revisione di invalidità e visita successiva alla scadenza
Sono soggetti a revisioni tutti coloro che hanno un’invalidità civile o un handicap come determinato dalla legge 104. La mancata presentazione della documentazione clinica comporterà la chiamata per la revisione di invalidità, comunicazione che potrebbe avvenire anche tramite sms.
L’Inps ha chiarito anche che se la convocazione dovesse essere successiva la scadenza di revisione non si perderebbero le prestazioni pensionistiche. L’articolo 25 della legge n. 114 del 2014 stabilisce che le persone con invalidità civile o handicap conservano le prestazioni fino alla visita di revisione.